Broccolare
Tratto da un post di Lorenzodklein sul suo space.
venerdì, ore 23:46 - chat di me.it - stanza "Milano 1"
M: Milano 29 - L: lorenzodklein
M: ciao
L: ciao a te
M: che pezzo di figo che sei, come sei?
L: un pezzo di figo
M: si ma come?
L: bello,simpatico e intelligente...praticamente perfetto
M: si ma intendevo fisicamente
L: 70 chili di carne fresca trentina ben distribuiti su 188 cm, occhi blu che ammaliano, capello nero selvaggio, ti basta?
M: sono in hotel a Repubblica
L: e allora?
M: vieni da me
L: in quale hotel alloggi?
M: al Westin
L: ah, peccato, se fossi stato al Principe una sguazzatina alla spa me la sarei fatta volentieri
M: io sono toscano
L: buon per te
M: dai vieni che trombiamo
L: vaneggi?
M: dai, se vieni ti do 100 euro
(pausa di 2 minuti - picchio ripetutamente la testa contro lo schermo del notebook e mi sbellico dalle risate)
L: guarda, con quei 100 euro andate tu e tua sorella in Piazza Trento a farvi rapinare dai rumeni. Manco lo sforzo di digitare il numero del taxi sul telefonino farei per quella cifra
M: eddai
L: mi sa che devi cambiare pusher
M: allora mi consigli un locale gay per stasera qui in città?
L: venerdì sera?mhm... Ti direi i Magazzini Generali, ma sinceramente non so se abbiano già riaperto. E comunque, in ogni caso, ti ribadisco che forse per quello che cerchi tu il top rimane ancora Piazza Trento
M: io volevo andare da Armani
L: e che ci vai a fare il venerdì sera da Armani?
M: perchè?
L: la serata all'Armani è il giovedì. Sarebbe come andare a Saint Tropez in novembre. E poi non è così facile entrare
M: si lo so prendo spesso il tavolo li
L: ah, bene, allora sei quello del tavolo dei butteri maremmani che infastidiscono i giovani virgulti milanesi con i loro approcci da quattro soldi?
M: che fai nella vita?
L: è importante?
M: si
L: tante cose, troppe cose. Designer libero professionista, docente e modello. Basta?
M: modello di che?
L: di lingerie per camionisti. Ma che domande fai?
M: domani sera volevo andare al the club, vieni?
L: non esco mai nei club il sabato sera, perchè aprono i serragli della provincia e mezza brianza si riversa in città.
M: intendevo il the club, è una discoteca.
L: so cos'è il the club, ci sono stato spesso. Intendevo "club" per non dire "discoteche" che mi fa tanto anni 80. Pazzesco.
M: mi stai simpatico
L: tu no
M: dai vieni che trombiamo
L: finiremmo per passare la serata a prenderci a borsettate
M: dai
L: con te al massimo passerei qualche ora a pettinare le Barbie. O a vederti togliere il fango dagli stivali
M: io non sono dichiarato...
L: e con questo?
M: mi fai da accompagnatore domani sera?
L: scordatelo
M: dai, mi sei simpatico, adesso voglio conoscerti. Fammi da accompagnatore
L: io mi accompagno solamente a chi dico io. E l'esame da superare è duro e faticoso.
M: anche il mio adesso è duro
L: Bene. Sono contento per te. Allora giocaci un pochino così diventi cieco e mi lasci in pace
M: ho voglia di te
L: tutti hanno voglia di me. Ma io non ho voglia di nessuno
M: fai il prezioso?
L: sono prezioso.
M: eddai ti prego! Conosciamoci!Mi stai troppo simpatico!
L: guarda, se per sbaglio mi dovessi incrociare da qualche parte, a questo punto ti do il permesso di rivolgermi il saluto, ma solo perchè stasera sono particolarmente benevolo
M: dai, allora domani sera usciamo! Ti pago la cena
L: questo era scontato
M: ma tu hai la macchina?
L: no. Non ho la patente
M: e perchè?
L: preferisco farmi portare. Se vuoi posso concederti l'onore di farmi da chaffeur
M: dai!
L: che automobile hai?
M: un boxster
L: questo è troppo.
(chiudo, indignato, la chat. Anche questa sera la Figa-di-legno l'ha fatta da padrone. Rimango dell'idea che è sempre meglio una babau-mobile senza un cerchione.)